Cataratta e pratica sportiva: come affrontare al meglio la malattia quando si è atleti.

La cataratta, in particolare quella legata all’età, colpisce moltissime persone ogni anno e, inevitabilmente, crea restrizioni a livello visivo che possono precludere l’attività fisica, come lo sport. Tuttavia, anche se la situazione può sembrare disperata, un team di ricercatori ha scoperto che anche coloro che soffrono di cataratta possono praticare attività fisiche di moderata intensità.

In realtà, i ricercatori hanno scoperto che praticare regolarmente attività fisica può ridurre significativamente il rischio di cataratta. Ovviamente, ci sono alcuni accorgimenti da seguire prima di mettersi a esercizio, come indossare un paio di occhiali da sole speciali per proteggere la vista. Inoltre, sia le persone con diagnosi di cataratta che quelle senza, devono regolarsi in base alle condizioni atmosferiche – ad esempio, non esercitarsi in forti venti o al contrario nel caso di una giornata piuttosto nuvolosa.

Inoltre, è importante prestare attenzione ai tipi di sport da svolgere. Per chi soffre di cataratta, pratiche come il jogging o la corsa su strada potrebbero lasciarvi troppo esposti al sole, mentre sono preferibili attività come il nuoto, l’equitazione, la bicicletta, il canottaggio o il golf.

Infine, è necessario ricordare che, indipendentemente dal tipo di attività fisica scelta, è importante contattare un medico prima di iniziare un programma di allenamento. Questo permetterà al medico di valutare la vostra condizione visiva attuale per assicurarsi che sia adeguata e stabile ed evitare problemi di salute più gravi.

Per concludere, la pratica di un’attività fisica può essere un toccasana per migliorare la vostra condizione visiva e prevenire la comparsa di cataratta; tuttavia, è fondamentale ricordare che è necessario adottare le dovute precauzioni ed esercitare cautela.


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